indagine interna del Comune per la raccolta dei rifiuti porta a porta di bar e ristoranti. Gualtieri decide maggiori controlli e multe salate per eventuali negligenze. Necessarie nuove assunzioni di netturbini.
Rifiuti: il Comune indaga sulla raccolta porta a porta di bar e ristoranti
Il Comune avvia un’indagine interna per verificare il lavoro svolto sulla raccolta porta a porta di bar e ristoranti affidata da Ama a quattro ditte esterne in sub appalto, come riportato da RomaToday. Sembrerebbe infatti proprio questo servizio dedicato ai locali, nei quartieri turistici e di movida, la principale causa di immondizia nelle strade. Per far fronte a tale problematica, Gualtieri ha deciso che sono necessari maggiori controlli presso gli esercenti e multe salate per eventuali negligenze riscontrate.
Ieri c’è stata una prima riunione per discutere le modalità per ripulire la città guidata dal capo di gabinetto Albino Ruberti con i vertici Ama, il direttore generale Andrea Bossola e il vice Emiliano Limiti. Da risolvere c’è anche la questione degli sbocchi dell’indifferenziato, che da domani 8 giugno per i prossimi dieci giorni non potrà essere lavorato nel tmb di Aprilia di Rida Ambiente, fermo per lavori di manutenzione. L’ipotesi più accreditata finora è che la metà delle circa mille tonnellate di rifiuti verrà destinata alla Saf di Frosinone, mentre l’altra metà andrà all’emiliana Hera.
Altra questione importante riguarda la necessità di assumere nuovo personale di netturbini. Entro questo mese saranno 150 quelli che entreranno operativi in strada e a questi potrebbero aggiungersene altri 500 a tempo però determinato, assunti tramite i centri per l’impiego regionale, possibilità che non vede d’accordo i sindacati, pronti a essere ricevuti oggi alla nuova riunione della cabina di regia.
Giamila D’Angelo
Seguici su Google News