Il mistero avvolge la tragedia che si è consumata a Roma all’altezza di Ponte Marconi. L’auto è stata ritrovata insieme al corpo dell’uomo nel Tevere. Potrebbe trattarsi di suicidio.
Corpo ritrovato nel Tevere: continuano le indagini sull’auto a Ponte Marconi che giaceva sul letto del fiume
Era qualche giorno che la compagna dell’uomo, una 29enne, aveva denunciato la sua scomparsa alla stazione dei Carabinieri di Garbatella. I militari si erano subito mobilitati cercando la macchina, una Fiat 500 Abarth, trovandola infine grazie al Gps di quest’ultima.
Ieri la conferma del ritrovamento all’altezza di Ponte Marconi, dove, oltre alla vettura, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno confermato di aver trovato anche la salma del 44enne. L’utilizzo di uno strumento specifico per scandagliare il letto del fiume ha aiutato le autorità a trovare il corpo e la macchina quasi immediatamente, ma si indaga ancora sul movente. Sono diversi tuttavia gli indizi che fanno pensare la volontà del gesto, tra tutti i segni dei copertoni sulla banchina adiacente al fiume e la recidività nello sparire per giorni. L’uomo infatti era già scomparso una volta, facendo però rientro a casa in un secondo momento.
Non si ha dunque la certezza sulle ragioni del gesto se non che questa volta sia risultato fatale per l’uomo.
Lorenzo Montemauri
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