In vista del Natale e della movida notturna romana che fa sempre più scalpore, saranno rafforzati i controlli sul possesso del green pass. Nel mirino delle Forze dell’Ordine i mezzi pubblici, luogo di maggior contatto ravvicinato fra i cittadini.
Più controlli su bus e tram
In merito ai controlli sulla certificazione verde, Roberto Ricci della Fit-Cisl dichiara «La verifica non sarà in capo agli autisti, dato che i controlli non avverranno a bordo. Da capire come saranno organizzate le squadre e se sarà necessario anche un accordo sindacale dato che al momento questa mansione non rientra tra gli incarichi dei controllori». Da lunedì prossimo rafforzate le direttive per il contenimento della diffusione del virus, in particolare nel weekend e nei giorni festivi. Parte invece, da domani, maggiore vigilanza sulla movida romana, così come disposto da un accordo fra il Viminale con la Guardia di Finanza.
Tra i provvedimenti presi: transenne, sensi unici per i pedoni e l’obbligo di mascherine all’aperto in alcune strade del centro, come a Prati e in viale Libia.
Controlli a scuola
Il problema della situazione vigente, in atto da lunedì, riguarda la verifica del green pass agli studenti minorenni, abitudinari nel prendere mezzi per recarsi a scuola. La decisione sarà presa a livello nazionale per stabilire se gli agenti dovranno controllare anche i ragazzi fra i 12 e i 17 anni. Mario Rusconi – rappresentante dei Presidi di Roma – reclama: “Chiediamo linee esclusive dedicate alla scuola, invece l’unica protezione sarà la mascherina“.
Al momento, a Palazzo Valentini, si discute nel dettaglio sulle direttive da prendere in merito ai controlli anti-movida e anti-assembramento. Presenti all’assemblea, Viminale, Ministeri della Salute e dei Trasporti.
Scritto da Simonetta Chiariello.