È stato deturpato da ignoti il murales realizzato dall’artista Harry Greb dedicato al tecnico della Roma José Mourinho, vincitore della Conference League. L’opera, “Ave Mou”, è stata realizzata nella zona del Circo Massimo e si spera in un restauro.
Murales dedicato a Mourinho deturpato: non si tratta del primo episodio
Dopo aver permesso alla propria squadra di conquistare il loro primo titolo Uefa in Conference League, il tecnico della Roma José Mourinho è stato innalzato a vero e proprio eroe romanista, con tanto di omaggi sulle mura della Capitale. Dopo un primo murales che raffigura l’allenatore in una versione tutta giallorossa di Vacanze Romane, l’artista Harry Greb – conosciuto in tutta Roma per le sue opere che passano dal famoso schiaffo del Papa agli omaggi a Gigi Proietti ed Ennio Morricone – ritrae nuovamente il tecnico della Roma in una nuova versione: stavolta vestito da imperatore romano nell’atto di alzare la coppa della Conference League da poco conquistata verso il cielo, con un pallone giallorosso col simbolo della squadra stretto nell’altra mano. L’opera, intitolata “Ave Mou”, è stata realizzata a pochi passi dalla stazione della metropolitana del Circo Massimo. Tuttavia, il murales non balza agli onori della cronaca soltanto per la sua importanza simbolica o per la sua bellezza: l’opera è stata infatti danneggiata da ignoti. I vandali hanno completamente coperto il volto del tecnico della Roma e cancellato il logo della squadra.
Ma il murales “Ave Mou” non è sicuramente la prima opera posta sui muri di Roma ad esser stata deturpata: il già citato murales di Harry Greb che ritrae Mourinho su una vespa è stato imbrattato quasi un anno fa, il giorno stesso dell’annuncio dell’arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio; in quell’occasione quest’ultimo è stato ritratto mentre fumava addosso a José Mourinho, con il fumo della sigaretta a ricoprirne completamente il volto. Non si parla di danni irreparabili: basti pensare al murales dedicato a Francesco Totti, nel rione Monti, deturpato e riparato più volte.
Maria Claudia Merenda
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