Roma, due tentativi di rapina riusciti a metà: i teatri dei delitti sono stati piazza Bainsizza ed il quartiere periferico di Primavalle. Dinamiche diverse l’epilogo per i malviventi è stato lo stesso: sono stati arrestati in flagranza grazie all’intervento degli agenti della Polizia di Stato che è riuscita ad assicurare alla legge tre persone.
Due tentativi di rapina riusciti, ma i responsabili sono stati arrestati
Il primo ad essere rapinato è stato un dipendente di una ditta di pulizie di “Casa Azzurri“: B.L. , 33enne di origini campane, ha sorpreso la vittima nella zona di piazza Bainsizza e, dopo averlo colpito con dei pugni ed averlo minacciato con un’arma, in realtà inesistente, lo ha costretto a consegnargli i pochi euro che aveva in tasca. Le minuziose descrizioni del rapinatore giunte in Sala Operativa e la perfetta conoscenza della città da parte delle Forze dell’Ordine hanno permesso agli equipaggi del I Distretto Trevi Campo Marzio e del Commissariato Villa Glori di bloccare B.L. mentre cercava di fuggire in una delle vie laterali alla piazza.
L’altro episodio delittuoso è avvenuto nella notte, alla periferia Nordovest della Capitale: due giovani, dopo aver trascorso una serata in compagnia di due coetanee conosciute in una chat di incontri, sono stati rapinati del cellulare dalle stesse ragazze le quali, oltre a picchiarli, li hanno minacciati di morte millantando una parentela con un presunto boss. Anche in questo caso, il tempestivo intervento di una pattuglia della Sezione Volanti e del XIV Distretto Primavalle ha permesso di fermare le due rapinatrici in flagranza. L.M. e D.F., entrambe pugliesi, rispettivamente di 32 e 21 anni. Le ragazze sono state arrestate con l’accusa di rapina aggravata. Il cellulare rapinato, che una delle due nascondeva nei pantaloni, è stato riconsegnato alle vittime.
Seguici su Metropolitan Roma News