Nel mancato rispetto delle restrizioni imposte dal Dpcm per contrastare la diffusione del Covid-19, 17 ragazzi si sono riuniti in una abitazione nella città di Roma, in via Nazionale, con l’intento di festeggiare
Sanzionati 17 ragazzi spagnoli intenti a festeggiare in una abitazione in via Nazionale a Roma: mancato rispetto delle norme anti-Covid
La Polizia di Stato di Roma Capitale ha raggiunto un’abitazione situata in via Nazionale, a Roma, per identificare i 17 ragazzi intenti a festeggiare.
Sembrerebbe, infatti, che musica ad alto volume e schiamazzi, avessero attirato l’attenzione degli agenti della Polizia appartenenti all‘Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto da Massimo Improta, in servizio per il controllo dell’area adiacente la Questura.
Contattata la sala operativa, sono stati raggiunti da altre due volanti di cui una appartenente al commissariato Viminale.
Localizzato l’appartamento dal quale provenivamo i rumori che hanno attirato l’attenzione, i poliziotti hanno constatato la presenza di ben 17 persone, tutte di nazionalità spagnola, con un’età compresa tra i 21 e i 22 anni circa.
I ragazzi intrattenevano una festa privata che contrasta con le norme anti-Covid attualmente vigenti e che corrisponde al mancato rispetto di responsabilità nei confronti dei comportamenti da attuare vista la situazione emergenziale.
Identificati sul posto ed accertato che non erano conviventi o legati da parentela, si è proceduto nei loro confronti con la sanzione amministrativa prevista dalla normativa.
Episodi del genere si sono verificati anche nello scorso weekend, ed in particolare, in un appartamento in via Sambucuccio d’Alando, zona Piazza Bologna, dove i militari dell‘Arma dei Carbinieri della Compagnia Roma Pariali si sono ritrovati di fronte a 24 ragazzi assembrati in 70 metri quandro per una festa Erasmus.
Serafina Di Lascio