Forse non tutti sanno che a Roma esiste il GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Biciclette. Ben 45 chilometri di pista che attraversa i punti strategici della città e connette quartieri e quadranti finora non ben collegati da piste ciclabili. Dei 45, ben 17 km si snoderanno nel verde dal Parco della Caffarella a Villa Gordiani, dalla Riserva Naturale dell’Aniene a Villa Ada. Altri 9 km lungo infrastrutture ciclabili esistenti mentre i restanti 19 km coprono nuovi percorsi all’interno della città.
Il principale obiettivo della ciclovia è non solo il rafforzamento ma anche dare un ulteriore sviluppo all’offerta turistico-culturale di Roma. L’opera valorizzerà una vastissima selezione di spazi urbani. Attraverserà sia spazi poco conosciuti che quelli molto frequentati perché di altissimo valore storico, costeggiando inoltre giardini, ville e parchi.
Le tappe del GRAB

Il GRAB è una ciclovia affascinante, un percorso che attraversa la storia. Partendo dalle origini arriva alle architetture contemporanee di Zaha Hadid e Renzo Piano. Mostrerà le installazioni di street art del Quadraro e Torpignattara, per poi farci immergere nuovamente nel cuore pulsante della città. Passerà tra il Colosseo, San Pietro e Trastevere. Ci porterà poi a Galleria Borghese e all’Auditorium.
Il circuito del GRAB incrocerà 8 stazioni delle diverse linee della metropolitana (A, B, B1 e C). 13 fermate di 6 diverse linee del tram e 3 stazioni ferroviarie. Inoltre, a meno di un chilometro dal GRAB ci sono altre 3 stazioni ferroviarie, 9 stazioni metro, la Roma-Lido, la Roma Nord e la Roma-Giardinetti. L’accessibilità è un’altra prerogativa del GRAB. Questo aspetto è dato anche dalla larghezza della ciclovia e da un adeguato fondo stradale. Inoltre sono molte le misure di sicurezza adottate nei tratti di incrocio del traffico veicolare.

Non solo per le due ruote
In più, tutto il percorso sarà adeguatamente corredato da una “leggera” segnaletica stradale (quindi a basso impatto). Il GRAB però non è solo destinato ai fruitori delle due ruote , ma anche ai pedoni. Infatti lungo tutto il percorso sono previste aree di sosta (panchine). Questo aspetto fondamentale rende il progetto alla portata di tutti. La ciclovia si sviluppa con l’ampliamento di spazi “già pedonali” e percorrerà il centro di Roma grazie all’introduzione di nuove discipline di traffico. L’idea GRAB è frutto di un lavoro collettivo coordinato da VeloLove, che ha coinvolto cittadini, comitati, associazioni e istituzioni.
Importante sapere che a partire da oggi 9 novembre e fino al 9 dicembre 2020 chi non ha avuto accesso ai fondi (Bonus mobilità) potrà registrarsi alla piattaforma www.buonomobilita.it, caricando i propri dati e la fattura. Ricordiamo anche brevemente cosa prevede il Bonus bicicletta. Come stabilito dal “Decreto Rilancio” mette a disposizione un incentivo pari al 60%, fino a un massimo di 500 euro, della somma per l’acquisto di biciclette. Stessa validità anche per mezzi con pedalata assistita, monopattini o altri mezzi alternativi di micromobilità elettrica e per la sottoscrizione di abbonamenti a servizi di mobilità in sharing dal quale sono ovviamente escluse le automobili.