Il festival dell’architettura di Roma quest’anno si diffonde nella Capitale, abbandonando la storica sede dell’Acquario romano, dove comunque si terranno i talk mattutini. Dall’11 al 19 giugno installazioni e pranzi di quartiere.
Roma, il Far: installazioni e pranzi di quartiere per coinvolgere i cittadini
Quest’anno il festival dell’architettura di Roma saluta la storica sede dell’Acquario romano per inserirsi tra i quartieri. Dall’11 al 19 giugno, attorno alle installazioni, sono previsti pranzi di quartiere per il coinvolgimento dei cittadini all’evento. Alice Buzzone, direttrice del Festival, afferma infatti che “l’architettura è politica e ha un importante ruolo sociale perché può migliorare la qualità della vita”, così come riportato dal Corriere della Sera.
Ieri la presentazione del festival nella nuova sede del rettorato di Roma Tre a Ostiense, realizzata dalla Cam di Angelo Marinelli, il quale ha sottolineato come da anni la società sia impegnata in attività di riqualificazione e sviluppo. Tra i presenti, anche l’assessore all’urbanistica Maurizio Veloccia, che ha spiegato come una riconversione urbana sia fondamentale attraverso una “nuova idea di città”.
Dunque un festival che invita alla trasformazione. “Tra architettura e rigenerazione urbana, si intrecceranno dialoghi, confronti e visioni per la Capitale del futuro”, queste le parole di Alessandro Panci, presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, come riportato dalla redazione Ansa. Tra gli ospiti Mario Botta, Massimo Alvisi e Marlon Blackwell.
Giamila D’Angelo
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