Roma, la Champions League per trattenere Abraham e Mourinho

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La Roma sta vivendo un momento ottimo, grazie a un’ultima settimana che ha offerto la qualificazione in Coppa e soprattutto la vittoria nel derby. I risultati non sono arrivati per caso, ma sono il frutto di un impegno corale. In questo ‘coro’, spicca sicuramente la voce del prolifico Tammy Abraham, un ragazzo che in poco tempo sembra riuscito a guadagnarsi l’affetto di una tifoseria intera. Ciò non a caso, perché la punta inglese ci sta riuscendo a suon di gol ma soprattutto a suon di prestazioni esaltanti. Corre per 90 minuti, difende come un difensore e, in attacco, offende con una grinta che da tanto non si vedeva dalle parti di Roma.

Abraham, il rischio Chelsea

Le prestazioni che Tammy Abraham sta offrendo al servizio della Roma non possono di certo passare inosservate. La doppietta nel derby ha mostrato chiari segni di un leader capace di trascinare il suo gruppo anche nei momenti di forte pressione. Il problema per la Roma è tali immagini hanno fatto il giro d’Europa, allettando molte squadre potenzialmente interessate a un giocatore dal futuro assicurato. Tra queste, la più pericolosa potrebbe essere proprio il Chelsea, sua ex squadra, che vanta nei confronti del ragazzo una clausola di riacquisto da 80 milioni. Come scrive il Corriere della Sera, questo potrebbe essere un problema, ma ci sono segnali che possono far ben sperare i romanisti. Uno su tutti, la situazione attuale della presidenza del Chelsea, con Roman Abramovic pronto a lasciare. Secondariamente, i rapporti non idilliaci tra Thomas Tuchel e la punta inglese. Solo il tempo dirà se il Chelsea sarà una minaccia.

Roma è la scelta giusta

Dalle parti di Trigoria filtra comunque ottimismo relativamente ad un rapporto che si auspica di continuare per diverso tempo a venire. Il matrimonio tra le parti, ad oggi, è solido grazie alla consapevolezza che Tammy Abraham ha della sua scelta. Sa che l’arrivo a Roma si è realizzato al momento giusto per la sua carriera e che da José Mourinho può imparare tanto. Proprio con quest’ultimo ha un obiettivo comune: riportare la Roma in Champions League. La competizione europea sarebbe indubbiamente il collante in grado di dare alla Roma il giusto appeal per attrarre i campioni e trattenere i migliori in rosa. In fin dei conti, le sirene preoccupano, ma, a tranquillizzare i tifosi, c’è la sensazione è che il ragazzo sia felice.

Dario Brancaccio

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Photo credit Facebook AS Roma

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