Il 60% di iscrizioni respinte (210 sulle 356 totali) dalla dirigente scolastica del liceo scientifico Nomentano nel Municipio III. La scuola, con sede in via della Bufalotta, per via della carenza delle aule non riesce a stare al passo con la crescita demografica dovuta alla nascita di nuovi quartieri.
Liceo respinge domande di iscrizione: le reazioni
Lo scorso anno, al liceo Nomentano, erano state 160 le iscrizioni respinte e anche in quel caso la politica si era animata e messa in moto con l’allora assessora alla Scuola di Montesacro Claudia Pratelli. Oggi, per l’ennesimo anno chiedere in prestito spazi ad altri istituti è stata l’unica “soluzione” possibile, ma la burocrazia ha remato contro. Questa volta, le famiglie lanciano una raccolta firme su Change.org, che al momento ha raggiunto più di 600 adesioni.
«Come Municipio stiamo cercando di trovare una soluzione insieme alla Città Metropolitana – fa sapere la vicepresidente del III con delega alla Scuola, Paola Ilari – e già abbiamo fatto una riunione con tutte le dirigenti scolastiche del territorio, alla presenza del presidente Paolo Marchionne, per raccogliere criticità ed esigenze.» Aggiunge che la causa di questo problema è l’assenza di investimenti nella realizzazione di nuove scuole negli ultimi decenni.
Anche Fabrizio Santori, consigliere della Lega in Campidoglio, dice la sua affermando che la mancanza di programmazione nel procurare spazi adeguati alle esigenze degli studenti è la conseguenza dell’incapacità e del menefreghismo della sinistra.
Loreto, uno dei genitori che si è visto respingere l’iscrizione per il figlio, racconta: «Ci hanno detto che dovremmo andare al Plinio in zona Termini, non è fattibile. Mio figlio ogni mattina dovrebbe prendere la metro e l’autobus, oppure fare il traffico in auto.» E dice: «La maggior parte delle iscrizioni per il 2022/2023 sarebbero arrivate per l’indirizzo scientifico per le scienze applicate mentre pochi per l’indirizzo matematico che è quello che vorrebbe fare mio figlio. Quindi la preside ha scelto di dare priorità alla gran quantità di richieste per l’altro indirizzo».
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