Risultato positivo al Covid all’inizio della seconda ondata, muore Augusto Angelini. Agente di stazione dell’Atac, Augusto Angelini, 59 anni, è deceduto dopo quattro settimane di cure e due di ricovero all’ospedale San Filippo Neri. Contagiati, insieme a lui, quattro colleghi e un addetto alla sicurezza.
Il gruppo di lavoro era in servizio tra Spagna-Flaminio-Lepanto. Si pensa a un contagio nel nucleo familiare. I due gruppi lavoravano in servizio alternato: i primi tre addetti sono risultati positivi cinque giorni prima, mentre il secondo gruppo, in cui era risultato positivo Augusto Angelini, era stato registrato il primo di ottobre.
Era stata fatta la sanificazione di locali, spogliatoio e gabbiotto di stazione.
Le condizioni dell’agente di stazione sono state stabili per due settimane. Subito dopo il quadro clinico è peggiorato. Un collega spiega che Angelini aveva altre patologie ma non gravi, aggiungendo: “Tutti ci aspettavamo che l’avrebbe fatta“.
Il numero dei contagi nell’azienda continua ad aumentare. Solo oggi 120 positivi un più tra autisti, meccanici e agenti di stazioni.