L’Amministrazione della città di Roma assume nuovo personale addetto all’affissione di etichette e allo smistamento di materiale da cancelleria
Risultano a carico dei contribuenti le prossime assunzioni all’interno degli uffici comunali di Roma: ecco le mansioni che svolgeranno
L’Amministrazione della città di Roma Capitale ingaggia applicatori di etichette e addetti allo smistamento della cancelleria negli uffici comunali.
La notizia arriva proprio dal Comune di Roma che pare abbia stanziato ben oltre mezzo milione di euro per l'”arruolamento” di nuovo personale finalizzato alle mansioni precedentemente indicate.
Gli uffici dell’amministrazione cittadina contano 23.541 dipendenti di cui, una cospicua cifra di coloro i quali posseggono un contratto a tempo indeterminato, pare sia sprovvisto di una laurea breve e in molti casi, mancano anche del diploma superiore.
Nonostante ciò, si è ritenuto indispensabile assumere altro personale finalizzato all‘affissione di etichette, ovviamente a carico dei contribuenti.
L’oltre mezzo milione di euro risale al 12 ottobre per ingaggiare tal irrinunciabili incollatori di etichette, i portatori di penne stilo e carte bollate, i distributori di numeretti a chi è in coda agli sportelli dell’ufficio Multe.
La notizia arriva dalla Centrale unica degli appalti di Roma Capitale (n.434, 2020) all’interno della quale vi si annuncia che 635.703 euro saranno inserti nel bilancio per il “servizio integrato di ausilio agli uffici, all’archiviazione e alle attività dedicate al pubblico” per 3 anni, nelle due sedi del dipartimento Risorse economiche, in via Ciappi e in via Ostiense.
Il Campidoglio, secondo la relazione tecnica, risulta “carente di personale di categoria B qualificato allo svolgimento” della funzione. “Il servizio – scrive l’amministrazione comunale di Roma– è indispensabile per garantire i più elevati standard qualitativi”.
