Incendio in un attico di via Agostino Richelmy, a Roma, vicino San Pietro. Muore un pensionato di 76 anni, la moglie è in prognosi riservata, illesi i due nipotini.
Roma: pensionato muore nell’incendio del suo attico, indagini in corso
È successo nel primo pomeriggio di ieri a Roma, in via Agostino Richelmy, quartiere Aurelio. Un pensionato 76enne ha perso la vita nell’incendio del suo attico. I vigili del fuoco sono riusciti a mettere in salvo la moglie dell’uomo, una donna di 72 anni che avrebbe cercato di spegnere le fiamme con il tubo per innaffiare le piante del terrazzo, e che ora è ricoverata in ospedale in prognosi riservata. Illesi i due nipotini della coppia, 8 e 10 anni. Come riporta il Corriere della Sera, i vicini di casa raccontano come sia stata fondamentale la presenza di un uomo che avrebbe in qualche modo tranquillizzato i bambini spaventati in attesa dei pompieri.
La vittima era affetta da disabilità e per questo costretta a letto. Sembra che al momento dell’incendio il badante fosse assente. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato dai vigili del fuoco durante il sopralluogo dello stabile, l’ipotesi più accreditata è che sia deceduto per intossicazione da fumo ma si aspettano i risultati dell’autopsia.
Non è chiaro cosa abbia innescato il rogo e su questo indagano i carabinieri di San Pietro. A preoccupare è l’aumento dei casi di incendi in appartamento sviluppatisi negli ultimi giorni a Roma per cause accidentali, di notte così come in pieno giorno.
Giamila D’Angelo
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