Si è trattato di un gravissimo incidente che potrebbe costare la vita ad un giovane 18enne: a confessare è stata una maestra d’asilo di 24 anni di Roma. Il giovane è ricoverato al Policlinico Gemelli e queste potrebbero essere ore decisive per la sua vita
Ricoverato al Policlinico Gemelli in seguito ad un incidente in scooter a Roma nella serata di venerdì: a confessare è una maestra
Si tratta di Gabriel Ismailaj, 18 anni di Roma, investito da una fiat 500 nella serata di venerdì. La vicende pare, infatti, essere dibattuta negli ultimi giorni in seguito alla scelta dell’autista di scappare con la macchina presumibilmente ignara di aver investito qualcuno.
Il giovane 18enne si stava ritirando a casa con il suo scooter alle ore 21.45, pochi minuti prima del coprifuoco. Ma a casa non ci è mai arrivato. Un’automobile, infatti, lo ha investito mentre, in sella al suo Kymco Agility, percorreva la galleria Giovanni XXIII in direzione Trionfale. Una Fiat 500 rossa, condotta da una maestra d’asilo di 24 anni ha impattato con lo scooter di “Gabbo” e tirato dritto senza fermarsi a soccorrere il ragazzo.
La maestra ha deciso nei giorni successivi di recarsi presso la Caserma dei Carabinieri di Rignano Flaminio, dopo gli appelli lanciati sui social dai familiari della vittima e sulla pagina Facebook di “Chi l’ha visto”. “Sono quella che cercate. Ho sentito una botta, ma non ho capito di aver investito qualcuno. Me ne sono resa conto solo ieri guardando internet” – afferma alla caserma di Roma la 24enne colpevole dell’incidente.
Il giovane 18enne combatte tra la vita e la morte e già ha subito 2 interventi molto delicati.
Intanto, gli investigatori dell’Arma e dei Vigili Urbani del Gruppo intervento traffico hanno acquisito le immagini delle telecamere e sequestrato l’auto e i resti del motorino. La giovane subirà un processo per fuga, omissione di soccorso e lesioni stradali, ma le indagini sono appena cominciate.