I Dem corrono per il Campidoglio: si attendono i sondaggi da parte degli elettori sul candidato Carlo Calenda. Le Elezioni per le comunali di Roma 2021 si avvicinano
Corsa Dem per la poltrona a Roma: Carlo Calenda attende l’esito dei sondaggio per testare il sentiment degli elettori
La direzione del PD della città di Roma si è riunita ieri su Zoom, oggi tocca all’assemblea del centrosinistra. In altre parole è partita la corsa Dem per la poltrona al Campidoglio.
L’appuntamento che dovrebbe tenersi quest’oggi sarà in presenza e in ballo vi è la decisione circa il metodo da prendere per stabilire la candidatura a sindaco nelle comunali della città di Roma.
Da una parte c’è chi vuole le primarie, da un’altra vi sono coloro i quali auspicano un passo avanti da parte di un big come David Sassoli (Presidente del Parlamento europeo), capace di mettere d’accordo la maggioranza senza ricorrere a voto.
Le perplessità maggiori tra i Dem riguardano la figura di Carlo Calenda del quale si attendono i sondaggi per testare il sentiment degli elettori sulle ipotesi in ballo (correre da solo o con il sostegno del centrosinistra). Se al primo turno l’ex ministro dello Sviluppo economico potrebbe anche godere di larghi consensi, la vittoria al ballottaggio invece potrebbe essere a rischio.
Il Movimento 5 Stelle non dimentica le continue stoccate al governo giallorosso e che potrebbero essere la causa di un non voto. La situazione in altre parole, resta del tutto sconnessa.
Giorgia Meloni ha ribadito più volte di non volersi candidare, ma intanto, ha iniziato un tour che partirà venerdì dalla Garbatella, suo quartiere d’origine. In Forza Italia il vicepresidente, Antonio Tajani, ritiene che la convergenza su una candidatura unitaria sia già un buon punto di partenza: “Il futuro sindaco deve avere capacità amministrative e di governance“. E alla lista di candidati, dopo Vittorio Sgarbi, si aggiunge Massimo Ferrero: “Vincerei a mani basse“.