La Roma Primavera perde in finale lo scudetto contro l’Inter. Finisce con una grande amarezza l’esperienza di Alberto De Rossi sulla panchina della primavera giallorossa, iniziata nel lontano 2004. Una sconfitta arrivata in rimonta e realizzatasi nei tempi supplementari. Scudetto assegnato quindi all’Inter primavera allenata da Christian Chivu, al suo primo anno sulla panchina dei giovani nerazzurri.
Roma-Inter Primavera, la cronaca della partita
La finale si è disputata al Mapei Stadium di Reggio Emilia, stadio del Sassuolo. Il primo tempo ha visto un clima teso e le due squadre si sono rese pericolose, pur senza trovare la via del gol. Nel secondo tempo è la Roma Primavera a passare: gran cross di Volpato su calcio d’angolo, incornata vincente di Vicario e vantaggio giallorosso. Al minuto 81 arriva il pareggio dei giovani nerazzurri: discesa sulla sinistra di Carboni, cross per la testa di Casadei che insacca e trova il gol dell’1-1. Nei supplementari l’Inter Primavera trova il gol con Iliev: scambio con Zuberek, dribbling in area e tiro a superare il portiere Mastrantonio. La Roma si butta in attacco per trovare il gol del pareggio ma trova solo la traversa interna di Vicario a 3 minuti dalla fine. Finisce 1-2, con l’Inter che conquista il suo decimo scudetto primavera. Grande beffa per la Roma, che perde il campionato nonostante il dominio della stagione regolare, chiusa con un vantaggio di sette punti proprio sui nerazzurri allenati da Christian Chivu.
Il Tabellino
ROMA-INTER 1-2
Marcatori: 70′ Vicario (R), 81′ Casadei (I), 97′ Iliev (I)
ROMA (3-4-1-2): Mastrantonio; Ndiaye, Feratovic (46′ Keramitsis), Vicario; Missori, Faticanti, Tripi (102′ Cassano), Rocchetti (83′ Oliveras); Volpato (77′ Pagano); Cherubini (46′ Tahirovic), Satriano (65′ Padula). All. De Rossi.
INTER (4-3-2-1): Rovida; Silvestro (106′ Nunzatini), Hoti, Moretti, F. Carboni; Fabbian (59′ Grygar), Sangalli (79′ Iliev), Casadei; Peschetola (66′ V. Carboni); Abiuso (79′ Owusu), Jurgens (66′ Zuberek). All. Chivu.
Matteo Mambella