Roma Metropolitane ha inviato un atto amministrativo al consorzio della Metro C in cui descrive la situazione della nuova linea metropolitana. Si afferma che la tratta T3 (San Giovanni-Fori Imperiali) verrà aperta nell’autunno 2024 e non a settembre 2020. A rischio quindi il Giubileo, che probabilmente verrà svolto senza metro C.
La situazione era facilmente immaginabile a causa degli impedimenti avvenuti nel 2013.
Il primo è dovuto ai ritrovamenti archeologici che hanno fermato il cantiere per tre anni; il secondo, per la sospensione delle attività di scavo tra luglio 2019 e agosto 2020.
Ci sono stati anche problemi per colpa delle varianti burocratiche approvate, che hanno portato a un rallentamento dei lavori, facendo sforare il periodo di sette inizialmente stabilito.
L’amministrazione pubblica si ritrova a dover pagare 150 milioni per questi ritardi.
La cosa non è però sfuggita alla Corte d’Appello, che ha condannato Roma Metropolitane a pagare circa 20 milioni di euro a Roma Capitale.