Indetto uno sciopero Atac a Roma per il 12 maggio. A rischio il trasporto pubblico e privato. La serrata sarà a livello nazionale dalle 8,30 alle 12,30
Sciopero dei mezzi pubblici Atac a Roma indetto per il 12 maggio
Indetto lo sciopero dal sindacato Usb a livello nazionale. A Roma si teme il blocco totale. In prima battuta si pensava lo sciopero interessasse solo i bus periferici gestiti da Tpl, sarà invece interessata anche la rete Atac.
Dalla mattina fino alle 12.30 quindi non viaggeranno bus,tram, metro e le linee ferroviarie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Ad aderire allo sciopero, fanno sapere Ministero delle Infrastrutture e Usb, che sarà di caratura nazionale, saranno anche i lavoratori di Cotral Spa e quelli iscritti al sindacato del servizio di Trenitalia.
Le motivazioni dello sciopero, si legge su una nota nazionale di Usb, risalirebbero al disinteresse delle associazioni datoriali di settore (Asstra, Anav ed Agens) ad un confronto riguardo l’ampia proposta di rinnovo contrattuale. La proposta, fatta dall’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato, sarebbe stata inviata già nel 2019.
Continua Usb, che il rifiuto è dettato dal timore che questo possa nuocere all’immutabilità dell’assetto attuale di relazioni industriali che hanno alimentato le politiche neoliberiste recenti. Queste politiche sono passata anche attraverso le varie privatizzazioni del settore.
Privatizzazioni che riguardano anche le pensioni, attraverso la creazione del “Fondo Priamo”, e della sanità, con la nascita di “TPL Salute”. Dopo diversi incontri con le associazioni datoriali non si conoscoono le linee guida di rivendicazione della presunta trattativa in corso. Questo preoccupa i sindacati.
Lorenzo Montemauri
