Sulla questione dello sgombero del campo rom si esprime il sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale facendo sapere che l’area necessita di una bonifica a causa dei rifiuti buttati in maniera illecita
Polizia di Roma Capitale impegnata nello sgombero del campo rom “La Monachina”
Già dalle prime ore dell’alba gli agenti della Polizia Locale di Roma hanno iniziato le operazioni per lo sgombero del campo rom “La Monachina”. Gli agenti del gruppo XIII Aurelio sono stati coadiuvati dal GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) e dall’Unità Spe (Sicurezza Pubblica ed Emergenziale). Identificate ed allontanate le persone ancora presenti all’interno del sito.
I soggetti ancora presenti nell’area erano poco più di dieci, e verranno accolte dagli addetti ai servizi sociali della capitale. In fase d’avvio le procedure per l’assistenza agli alloggi. Rispetto all’operazione è intervenuto anche il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale.
Il Sulpl in una nota chiede all’amministrazione ed al Governo di procedere a passo veloce verso le riforme contrattuali e legislative per il riconoscimento e la tutela del cambio di ruolo delle Polizie Locali in tutta Italia. Lo stesso sindacato dichiara inoltre che quell’area in particolare necessiti di una bonifica alla luce di attività illecite rispetto allo sversamento di rifiuti.
Il segretario di Sulpl, Marco Milani, conclude poi dicendo che il sito verrà restituito, dopo lo sgombero, all’Anas che ne è l’ente proprietario.
Lorenzo Montemauri