Un’atra voragine nell’asfalto si apre a Roma. Stavolta tocca a Torpignattara. In pochi mesi sembra che la Capitale stia sprofondando. Ecco cos’è successo nel quartiere di Roma.
Un’altra voragine nell’asfalto a Roma
Nel tentativo di donare un nuovo volto alla Capitale, la sindaca si adopera per aprire cantieri alla fine del suo mandato e metterci “letteralmente una toppa”.
Toppa che evidentemente non basta, perché mentre si interviene da una parte, succede qualcosa dall’altra. Come una coperta troppo corta per coprire il busto ed i piedi allo stesso tempo: se si tira, qualcosa si scopre. Ed il Campidoglio risponde così a quello che accade.
L’ultimo fatto riguarda un buco, l’ennesimo in pochi mesi, apertosi per strada e che ha inghiottito due macchine. Un’altra voragine si apre nell’asfalto. Dopo quella di Via dei Colli Portuensi e nel Municipio XIII, stavolta è accaduto a Torpignattara.
Le vetture sono state inghiottite dalla voragine che si è aperta dopo che l’asfalto ha ceduto. Erano parcheggiate, una di queste anche su un parcheggio per disabili. Oltre al rischio che si corre a cadere in una buca, va messo sul piatto della bilancia il fatto che adesso i lavori ostacoleranno non poco la viabilità in un’altra strada di Roma.
Non bastano più i motti e gli slogan, la città ha bisogno di una manutenzione. E se in questa situazione non stupisce il rifiuto di ospitare le olimpiadi, a preoccupare sono invece gli appuntamenti futuri: il Giubileo del 2025 e l’Expo del 2030.
Lorenzo Montemauri