Il piano per la sicurezza stradale a Roma procede a rilento, soprattutto a causa della burocrazia e di complicate procedure amministrative. Entro questa settimana dovrebbe però essere messo in funzione un nuovo dispositivo per il rilevamento della velocità nella galleria Giovanni XXIII.
A gennaio, invece, altri dispositivi verranno installati nel viadotto Giubileo dalla Flaminia in direzione Prima Porta, in viale Palmiro Togliatti e Isacco Newton e sulla Tangenziale. Gli ulteriori interventi previsti non si sa ancora entro quando saranno avviati.
Aumento della sicurezza stradale a Roma per prevenire e ridurre gli incidenti

Il pacchetto di interventi per l’aumento della sicurezza stradale era stato annunciato dal Campidoglio lo scorso 5 novembre. L’annuncio era avvenuto in seguito all’incidente in cui aveva trovato la morte il diciottenne Francesco Valdiserri, travolto e ucciso sul marciapiede all’incrocio con la Colombo.
I lavori per il posizionamento di velox e tutor sulla Nomentana, sulla Salaria, a Corso Francia, su via Marco Polo e, appunto, sulla Colombo sarebbero dovuti partire tutti entro due mesi.
L’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha dichiarato che è stato avviato il percorso per acquisire le strade di competenza di Anas, come riporta Il Corriere.
Nell’attesa, però, a Roma continuano a verificarsi incidenti, spesso causati dello spontaneismo urbanistico che vede interi quartieri periferici senza segnaletica e poco illuminati.
Giulia Guglielmetti
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