Ritardi sulla tredicesima e stipendi di dicembre ancora da accreditare. Questa la situazione di difficoltà in cui versano i dipendenti di Roma Tpl, che hanno denunciato la situazione attraverso i sindacati.
Da Confail-Faisa fanno sapere, infatti, che la tredicesima mensilità è stata accreditata il 2 gennaio invece che il 20 dicembre. Inoltre, tra soli dieci giorni andrebbe accreditato lo stipendio di gennaio, mentre i dipendenti ancora attendono quello di dicembre.
Roma Tpl e il ritardo sugli stipendi: la società ammette le difficoltà

Il segretario regionale Paolo Ventura, come riporta RomaToday, ha definito i fatti come deplorevoli e lesivi della dignità dei lavoratori. Inoltre, ha sottolineato come queste mancanze nell’accredito degli stipendi vadano a riflettersi sulla sicurezza del servizio e sulla tranquillità degli utenti, dal momento che lo status psicologico dei dipendenti non sia l’ideale per condurre un mezzo da 20 tonnellate con 200 persone a bordo.
Ventura fa anche riferimento as uno “scaricabarile” in atto tra Roma Tpl e Roma Capitale, che si attribuirebbero a vicenda colpe e ritardi.
Lo scorso 18 gennaio, intanto, i vertici di Roma Tpl hanno discusso con i rappresentanti dei lavoratori, confermando lo stato di grande sofferenza economica in cui versa l’azienda.
Tra le cause, come scritto da RomaToday, rientra certamente l’aumento del costo del carburante. Le difficoltà, secondo quanto affermato dai vertici aziendali, sarebbero tanto nei confronti dei lavoratori quanto in quelli dei fornitori.
Giulia Guglielmetti
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