Young Boys-Roma sarà la prima giornata del Gruppo A della fase a gironi di Europa League. Prima sfida in assoluto tra queste due squadre, per il debutto europeo dei capitolini. Come per la Lazio ieri sera, i giallorossi se la dovranno vedere, in un impegno ostico, contro una squadra giallonera. L’obiettivo è vincere, espugnare il sintetico di Berna e conquistare i primi tre punti in un girone completato da Cluj e CSKA Sofia.
L’ostico debutto
Riparte da Berna, dunque, l’avventura europea della Roma, a pochi mesi di distanza dall’ultimo incontro. Era il 6 agosto, quando i capitolini perdevano malamente contro il Siviglia, abbandonando l’Europa League agli ottavi di finale. Una partita amara per i giallorossi, che vennero dominati dalla compagine andalusa, con la piccola consolazione di essersi arresi alla squadra più forte del torneo. Quest’anno, i ragazzi di mister Fonseca vogliono fare ancora meglio, ma per riuscirci bisognerà iniziare con una vittoria, in un girone decisamente alla portata, ma da non sottovalutare.
Il primo avversario, in particolare, presenta notevoli insidie. Lo Young Boys ha vinto quattro delle sei gare disputate contro squadre italiane, anche se questo incontro, come detto, rappresenta un inedito assoluto. L’ultimo successo fu contro la Juventus nella Champions League del 18-19. I gialloneri si imposero contro la squadra di Allegri (che era già qualificata agli ottavi) per 2-1, grazie alla doppietta di Hoarau, attualmente al Sion. Il sintetico di Berna, inoltre, ha rappresentato una notevole insidie per numerose squadre europee. Trasferta da non sottovalutare, dunque, per Dzeko e compagni, nonostante il buon momento della squadra, che viene dallo scintillante successo contro il Benevento.

Lo Young Boys: tutto quello che c’è da sapere
Le Api (chiamate così per il chiaro richiamo della divisa), dopo essere state eliminate nei play-off di Champions dal Midtjylland, non hanno fallito le partite in Europa League, raggiungendo i gironi. La squadra di Seoane, dopo le prime quattro partite di campionato, si trova al terzo posto con otto punti, dopo due vittorie e due pareggi. Lo Young Boys è molto ordinato in campo, con un atteggiamento difensivo estremamente accorto e un attacco sterile. La squadra è stata privata del giovane difensore guineano Camara (per Covid-19), ma può contare su Lustenberger, uno dei pilastri difensivi.
Il calciatore più talentuoso, nonostante l’avvio poco convincente, è senza dubbio Jean-Pierre Nsame. ll camerunese è ormai un punto fermo della squadra, in cui milita dal 2017. Lo scorso anno, il classe 93′ ha vissuto una stagione da urlo, con 32 gol in 32 partite. Anche quest’anno, nonostante qualche prestazione sotto la media, è il miglior marcatore della squadra, con tre gol totali (due in Europa League e uno in campionato). L’acquisto più rilevante del calciomercato è stato, invece, quello di Silvan Hefti, giovane terzino prelevato dal San Gallo.

Il turnover della Roma
Per la gara europea, Fonseca potrebbe optare per un turnover cospicuo. Ancora numerosi i dubbi di formazione, ma con Mancini squalificato dovrebbe tornare Kumbulla titolare. Ancora out Smalling, recupera invece Karsdorp almeno per la panchina. A centrocampo probabile chance per Villar, in attacco per Perez e Mayoral. Per i giallorossi c’è voglia di prendere i tre punti e battere l’ostacolo “giallonero”, soprattutto dopo che i cugini laziali hanno brillantemente superato i ben più rinomati “Black and Yellow” del Borussia Dortmund.
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