Lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi venerdì 23 ottobre durerà 24 ore, uno sciopero generale nazionale. Tutto il giorno, quindi, in cui potrebbero esserci numerosi disagi, oltre a quelli che già il trasporto pubblico affronta in questi giorni, date le innumerevoli difficoltà che, a causa delle norme anti-Covid, per scongiurare gli assembramenti già sta attraversando. Lo sciopero a Roma riguarderà bus, tram, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Un vero e proprio venerdì nero per i pendolari e i cittadini che utilizzeranno i mezzi pubblici. Verranno garantite però le fasce orarie cosiddette di “garanzia”, ossia alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Sciopero 23 ottobre: le dichiarazioni del segretario nazionale CUB
Lo sciopero è stato indetto dal sindacato nazionale CUB-Trasporti, e le motivazioni si possono leggere all’interno del testo della circolare. Tra le più importanti la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, la sicurezza sul lavoro e la lotta all’inquinamento. Lo sciopero, infatti, è a carattere nazionale e creerà disagi anche nelle altre città, come Milano, Torino e Napoli.
In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, il segretario nazionale CUB-Trasporti, Antonio Amoroso, ha spiegato la situazione al limite in cui il trasporto Atac è costretto a lavorare “Viaggiamo pieni” rivela Amoroso “La sicurezza è al primo posto. Servono investimenti e interventi reali, non quelli dichiarati nei Dpcm”. Ma racconta inoltre di gravissimi episodi scoppiati sui mezzi di trasporto, a causa delle tensioni generate dalle norme di contenimento per il Covid-19. “Ho assistito da passeggero a scene di aggressione verbale degli autisti. Sputi e calci alle porte perché aprivano solo quella centrale per evitare assembramenti”.
Sciopero 23 ottobre: tutti gli aggiornamenti
Gli aggiornamenti in tempo reale per tutte le chiusure e i disagi dovuti allo sciopero generale di oggi 23 ottobre saranno online sull’account 24 ore su 24 sull’account Twitter di Atac.