Sono più di duemila i chili di merce posta sotto sequestro nelle ultime 24 ore dalla Polizia Locale di Roma Capitale in varie zone della città, nel corso dei controlli per verificare il rispetto delle disposizioni per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. Gli agenti, in due casi, hanno rilevato diversi illeciti di natura amministrativa e in contrasto con le regole a tutela della salute del consumatore. Minimarket e frutterie, quindi, sono state attenzionate in modo specifico dalle Forze dell’Ordine capitoline.
Minimarket e frutterie sotto alla lente d’ingrandimento
In un minimarket in zona Montagnola gli agenti dell’ VIII Gruppo Tintoretto della Polizia Locale hanno posto sotto sequestro prodotti alimentari privi di etichettatura e di indicazione sull’origine, provenienza e tracciabilità, sanzionando il responsabile anche per la mancata indicazione dei prezzi. In zona Montemario, il titolare di una frutteria è stato sanzionato per aver violato le norme sull’esposizione della merce sul suolo pubblico: in quest’ultimo caso, i prodotti in quanto deperibili ed in linea con le normative sulla sicurezza alimentare, sono stati donati ad un’associazione di volontari attiva nel campo sociale e assistenziale.
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