Il Latina Calcio vola nel Gruppo G della Serie D. Dopo aver sconfitto nettamente anche il Savoia terzo, il club laziale si trova in vetta al proprio raggruppamento. Sul momento della squadra pontina e sulle sue aspettative, si è espresso Emiliano Tortolano ai nostri microfoni.
L’intervista a Tortolano del Latina
Ecco cosa ci ha raccontato Emanuele Tortolano del Latina Calcio:
Domenica avete vinto per 2-0 contro il Savoia: quanto è stato importante questo successo?
“È stato molto importante. Abbiamo approcciato bene la gara, sapevamo che era una partita non facile perché loro sono un’ottima squadra, ma noi non siamo da meno. Quindi ci siamo preparati e concentrati al massimo con molta attenzione, lavorando bene in settimana con staff tecnico, preparatori e mister. Queste partite si preparano un po’ da sole, con tutti i giocatori che le vorrebbero giocare ogni domenica: sono sfide importanti. E’ stata una bella vittoria, che sicuramente ci dà morale, però il campionato è ancora lungo e dobbiamo pensare a tante altre partite“.
Oggi siete primi in classifica, con 18 goal in 7 giornate: siete il miglior attacco del Girone. Qual è il segreto di questa macchina da gol?
“Il segreto, come ho sempre ribadito sin dal ritiro, è uno spogliatoio molto sano, con valori umani e calciatori eccellenti. Buon lavoro di mister e società ad amalgamare bene questa squadra. Hanno fatto sì che questa macchina diventi perfetta e lo dimostrano i risultati, C’è stato un inciampo a Cassino che ci può stare, ma abbiamo dato altre risposte in altre partite. L’attacco è il migliore del campionato, ma se gli attaccanti fanno bene è anche grazie al lavoro di difesa e centrocampo, che ci mettono nelle migliori condizioni per far goal“.
Di questi 18 goal, ne hai fatti 5 in 7 presenze: quali obiettivi personali per questa stagione?
“Innanzitutto, al di là dei miei gol, l’obiettivo primario è di tornare nei pro: è il quarto campionato di Serie D che faccio e prima ero tra i professionisti. L’augurio mio, della squadra e della società è questo. Guardando poi a livello personale, vorrei arrivare in doppia cifra e vincere il campionato“.
Questo è il tuo quarto anno in Serie D: l’esperienza nella categoria e anche in Serie C può essere decisiva quest’anno?
“Non sono l’unico con questa esperienza in questa squadra. Innanzitutto Andrea Esposito, che ha militato nella massima serie, in B e in Serie C; poi il capitano Corsetti, Jonathan D’Alessandro, Sevrieri, con due presenze in Europa League con la Lazio. La società e il mister sono stati bravi ad amalgamare il tutto e creare una squadra esperta, forte e con tutte le carte in regola per dire la sua in questo campionato“.
Il Latina ha un passato importante in Serie C e in Serie B, in cui è arrivata anche a sfiorare la promozione: quest’anno senza il pubblico, quanto sentite la pressione di dover tornare nelle categorie a cui è abituato il Latina?
“Quando firmi il contratto hai sempre un po’ di pressione addosso, perché il Latina ha sfiorato la Serie A perdendo la finale playoff col Cesena: è una piazza che si commenta da sola. Io ho già giocato dieci anni fa al Latina, vincendo un campionato di Serie C2: mi sono goduto la piazza tutta la domenica. Ora dispiace giocare senza il pubblico, perché sappiamo quanto ci tengono i nostri tifosi a vedere le partite e conosciamo i loro sacrifici; ci hanno sempre dimostrato al di fuori dei cancelli, ci hanno incitato e questo ci riempie di orgoglio“.
Tra le avversarie del Girone G, quale temi possa essere quella più pericolosa nelle lotta alla promozione?
“Io ho sempre detto che le tre squadre che temo di più sono il Savoia, il Monterosi e il Lattedolce. Anche le altre, come il Nocerina o la Torres, che ha una classifica bugiarda, non sono da meno. Le prime tre però secondo me hanno qualcosa in più delle altre“.
Emialiano Tortolano è pronto a portare il Latina Calcio, insieme ai compagni, nuovamente tra i professionisti del calcio italiano.
FRANCESCO RICAPITO
Seguici su Metropolitan Roma News