La disperazione, a vario titolo, può portare a compiere gesti estremi. Una donna, a inizio di questa settimana, si è gettata nel fiume Tevere di Roma da Ponte Marconi tentando di farla finita. Soccorsa dai poliziotti giunti sul luogo, dopo una repentina segnalazione di un uomo che aveva assistito all’insano gesto, è stata immediatamente affidata alle cure del nosocomio del San Camillo.
La donna che si è gettata nel Tevere è stata prontamente soccorsa e affidata alle cure dei medici
Aveva deciso di farla finita gettandosi nel fiume da Ponte Marconi la donna salvata lunedì mattina dagli agenti della Polizia di Stato. Un uomo l’ha vista lasciarsi cadere nel vuoto e ha dato subito l’allarme chiamando il 112 – Numero Unico Emergenze: immediatamente, la Squadra Fluviale Tevere ed Acque Interne della Questura di Roma è scesa sotto l’argine del fiume per ricercare la persona.
Chiamando a gran voce nella speranza di una risposta, l’attenzione dei poliziotti è stata attirata da una flebile voce che chiedeva aiuto dalle acque tumultuose e discretamente fredde: a quel punto, gli agenti hanno visto la donna aggrappata ad una piattaforma galleggiante e, avvicinatisi a lei, sono riusciti a legarle una corda intorno alla vita e a tirarla fuori salvandole la vita e affidandola al personale medico nel frattempo giunto sul posto. In stato confusionale e di ipotermia, è stata trasportata in codice rosso al San Camillo per essere sottoposta ad ulteriori accertamenti.
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