Tutti i sindacati degli inquilini annunciano, in merito al numero di sfratti previsto: “Sarà una bomba sociale”.
Il mese di luglio si apre ufficialmente con lo stop del blocco degli sfratti. Da oggi 1 luglio infatti, si riparte con gli sfratti per morosità che si presentano con un numero più consistente. Il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, riferisce che è già pronto un elenco di 4500 famiglie, che per prime rischiano di finire per strada. Si tratta di quelle famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto prima della pandemia.
Stop al blocco degli sfratti a Roma: si prosegue per scaglioni
Per tutti gli altri sfratti sono stati previsti degli scaglioni.
Dal 30 settembre 2021 infatti, si procederà con chi è stato messo sotto sfratto nella prima fase dell’emergenza sanitaria.
Il 31 dicembre 2021 per i più recenti. L’ Unione Inquilini di Roma, informa che riguardo a questa seconda ondata di sfratti non ci sono numeri ufficiali. “Sappiamo solo che a settembre 2020 sono state 500 le richieste di sfratti ogni settimana. Anche se non sappiamo quante di queste sono proseguite, si tratta di un dato allarmante”, denuncia Silvia Paoluzzi.
Una precarietà abitativa già presente prima della pandemia
La pandemia da Covid-19 ha messo ulteriormente in difficoltà le famiglie con il pagamento dei canoni, e questo è visibile dalle richieste di bonus affitto presentate agli uffici del Campidoglio: 50mila. Si tratta di un numero pari a circa un terzo di tutte le famiglie che nella Capitale vivono in affitti a libero mercato.
La precarietà abitativa dovuta agli sfratti per morosità era però già alta prima della pandemia. Quest’ultima ha solo fortemente marcato una difficoltà già presente sul territorio. Tra il 2006 e il 2016, infatti, a Roma sono stati emesse oltre 70mila sentenze di sfratto, di queste 54.111 per morosità. Oltre 27mila gli sfratti eseguiti: oltre sette famiglie al giorno sono state costrette a uscire di casa con la forza pubblica. Questi dati sono continuati negli anni: 4754 richieste di sfratto per morosità nel 2017, 4457 nel 2018, 4192 nel 2019.
Gli sfratti eseguiti nei tre anni prima della pandemia sono stati 6577, che corrispondono a quasi sei famiglie sfrattate al giorno. E’ evidente che, con lo stop del blocco degli sfratti e la ripresa delle esecuzioni, Roma sarà investita da una nuova ondata.
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Valentina Cuffaro