Un’intera famiglia piegata dal dolore per la perdita di Luigi Ottavio, un medico di 62 anni che si è tolto la vita impiccandosi a casa del figlio. Il suicidio è avvenuto a Genzano, ma l’uomo viveva ad Ariccia con la moglie e i due figli. Il ricordo della consigliera comunale è straziante.
Suicidio a Genzano: morto il medico Luigi Ottavio
Aveva seguito le orme del padre Nicola, che dalla Basilicata aveva raggiunto i Castelli Romani per svolgere la sua professione. Anche Luigi Ottavio era un medico di famiglia: si è tolto la vita – forse con un suicidio – impiccandosi a Genzano, nella casa del figlio. Aveva 62 anni.
Ottavio viveva in un paese non lontano da Ariccia con la moglie e i due figli ventenni. Soffriva di depressione e forse per questo motivo ha puntato al suicidio. Anche se ormai le indagini propendono verso questa strada, il suo corpo è stato trasferito all”istituto di medicina legale di Tor Vergata per l’autopsia. A trovarlo inerme è stato proprio il figlio.
Il ricordo della consigliera comunale
Patrizia Mancini, consigliera comunale a Genzano e amica della famiglia, ricorda il medico che ha curato intere generazioni con queste parole: “Amorevole e preparato, ma anche innovativo e aperto alle tecniche più all’avanguardia. Amava profondamente la famiglia e i suoi pazienti, ci stringiamo intorno alla sua famiglia per una perdita pesante per la nostra comunità. Tutti noi avremmo avuto ancora bisogno di un uomo come lui, un grande e umile lavoratore, al tempo stesso autorevole e preparato, sia dal punto di vista umano che professionale”.