Nel corso degli ultimi mesi sono state numerose le segnalazioni di comportamenti non regolari da parte dei tassisti di Roma. In particolare, la condotta irregolare è stata registrata fra i conducenti taxi di Ciampino, ma anche di Fiumicino e di Roma Termini.
La pioggia di denunce, tra le quali si annoveranno anche quelle di personaggi noti come la ginnasta Carlotta Ferlito o l’influencer Camihawke, ha spinto il noto programma “Le Iene” a indagare più approfonditamente sulla questione.
Le reazioni non sono mancate.
Irregolarità nel servizio taxi a Ciampino: niente pos e prezzi maggiorati

Tra i comportamenti scorretti dei tassisti, si annovera innanzitutto l’impossibilità, per il cliente, di poter pagare con il pos, nonostante quest’ultimo sia stato imposto per legge.
Non mancano poi fenomeni come quello dello smistamento clienti a seconda delle esigenze dei tassisti o l’applicazione di tariffe maggiorate.
I servizi di Nicolò Devitiis, inviato de “Le Iene”, mostrano fino a che punto questa gestione sregolata del servizio si spinga.
Non sono mancati tassisti che, anche apertamente, si sono dissociati dall’accaduto, arrivando addirittura a denunciare di aver subito intimidazioni da parte dei colleghi.
In seguito al servizio delle Iene, è intervenuto l’assessore al Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato, che ha dichiarato di aver presentato esposto in procura.
Resta ancora un mistero il perché non si intervenga nel revocare le licenze ai tassisti che hanno presentato una condotta illegale. Eugenio Patané, titolare dell’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale, ha affermato che il compito di segnalare eventuali irregolarità spetta direttamente alla forze dell’ordine.
Giulia Guglielmetti
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