Dopo due anni di occupazione abusiva, avviata la rimozione una tendopoli grazie all’intervento di Polizia, Carabinieri e Vigili urbani. Le operazioni di rimozione e di identificazione dei senzatetto sono ancora in fase di attuazione.
Le operazioni di smantellamento

Dopo ben due anni di occupazione abusiva, a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini e dei media, il Comune ha ordinato la rimozione della tendopoli situata a ridosso delle Mura Aureliane di Viale Pretoriano, alle spalle della stazione Termini. Sul posto a condurre le operazioni di rimozione i Vigili urbani, Polizia e Carabinieri, con il supporto di una ventina di operatori dell’Ama.
Poco prima dell’inizio della rimozione, intorno alle ore 09:00 di questa mattina, erano presenti all’incirca 40 senzatetto, in particolare richiedenti asilo che vivevano in tende e piccoli rifugi fatti con scatole di cartone. Fortunatamente, non si è ancora verificato alcun episodio spiacevole nel procedere delle operazioni di identificazione delle persone abusive. Quest’ultime saranno poi condotte all’ufficio immigrazione nel caso in cui fossero sprovviste di documenti in regola.
A causa dell’enorme quantità di rifiuti presenti sul prato e sul marciapiede, l’area verrà in seguito bonificata dall’Ama.
Casi particolari
Tuttavia, è giunta notizia che un numero non precisato dei senzatetto presenti nella suddetta tendopoli abbia alcuni precedenti. Per tale ragione, i soggetti saranno condotti negli uffici di via Teofilo Patini, a Tor Sapienza, per poter effettuare accertamenti sulla loro identità.
Diverse anche le persone con problemi di salute, soprattutto di deambulazione, costrette a camminare tramite l’ausilio di stampelle e bastoni.
Riccardo Angiolari
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