Continuano le discussioni sul termovalorizzatore che Gualtieri vuole costruire a Roma. Alfonsi dichiara che il progetto sembra avere il sostegno dei cittadini. Bertolaso prevede almeno 5 anni per la realizzazione dell’inceneritore.
Termovalorizzatore a Roma: Bertolaso frena sulla realizzazione entro il 2025
Mentre tra i vari partiti continuano le polemiche sul termovalorizzatore di Gualtieri, sembra che tra i cittadini ci sia invece un certo sostegno al progetto. Questo è quanto afferma l’assessora capitolina ai rifiuti Sabrina Alfonsi, così come riporta RomaToday: “non mi era mai capitato, nella mia vita politica, di essere fermata per strada con persone che dicono ‘andate avanti'”. Secondo l’assessora, infatti, quello che i romani si aspettano è una politica che trovi finalmente soluzioni concrete per la città.
Circa le tempistiche di realizzazione, Alfonsi dichiara che si sta puntando al Giubileo, ma che “siamo in mezzo a una crisi con una guerra, dove c’è difficoltà ad avere l’acciaio e non facciamo finta di non sapere queste cose. Intanto procediamo con un progetto esecutivo e un cronoprogramma sicuro”.
Al riguardo è intervenuto anche Guido Bertolaso. L’ex capo della protezione civile e già sottosegretario all’emergenza rifiuti, ideatore dell’inceneritore di Acerra, durante un’intervista rilasciata a Radio Leopolda, ha dichiarato che la costruzione di un impianto da 600mila tonnellate, nei parametri voluti da Gualtieri, necessita di almeno 5 anni. Per questo motivo, Bertolaso ha sostenuto di rendersi disponibile a “dare una mano”, considerando difficile che l’obiettivo del completamento del termovalorizzatore venga raggiunto entro il prossimo Giubileo.
Giamila D’Angelo
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