Un business criminale capace di fruttare diversi soldi. Un “Arsenio Lupin” che, da tempo, era diventato il terrore di diversi commercianti. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di Tivoli diretto da Paola Di Corpo, nella giornata di giovedì, unitamente ai militari della stazione dei Carabinieri di Tivoli Terme, hanno dato applicazione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 12 novembre 2020, dal tribunale di Tivoli, nei confronti di D.F.M., cittadino italiano di 37 anni responsabile di numerosi furti in danno di macchinette di distribuzione alimentare, per rubare le monete contenute.
Il ladro di Tivoli fermato
Gli investigatori, nello sviluppo delle indagini, sono stati agevolati dalle immagini consegnate in sede di denuncia dai titolari delle attività derubate e dai proprietari delle macchinette. A seguito di questa attività è stata richiesta alla Procura l’autorizzazione a procedere alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti i capi d’abbigliamento usati durante i furti. L’ “Arsenio Lupin” di Tivoli, quindi, è stato incastrato grazie alle telecamere della sorveglianza: è la fine di un incubi per i tanti commercianti assaltati dall’italiano che, nel tempo, era divenuto una vera e propria minaccia per gli abitanti della cittadina alle porte del territorio di Roma Capitale.
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