Critica la situazione del turismo a Roma. Sono 242 i licenziamenti pronti a scattare per i lavoratori di questo settore.
Il settore del turismo è in crisi
Un pomeriggio di tensione per i lavoratori dei tre hotel, Sheraton, Majestic e Cicerone, a rischio licenziamento.
Decine dei lavoratori dei tre hotel in attesa della fine della trattativa riguardante il mantenimento dei posti di lavoro a rischio. Dipendenti che hanno annunciato di essere pronti “allo sciopero della fame per salvare il posto di lavoro”, come riporta il quotidiano.net. Un fatto noto, quello dei tre hotel, Sheraton, Majestic e Cicerone, che a causa della pandemia hanno dovuto chiudere.
A sostenere i lavoratori durante il sit-in, gli assessori comunali al Lavoro, Claudia Pratelli, quello regionale al Lavoro, Claudio di Berardino e l’assessore comunale al Turismo, Alessandro Onorato. Scesi in piazza, Onorato dichiara “Roma Capitale non vuole assistere passiva agli eventi. Vogliamo dire chiaramente che il conto più salato di questa crisi lo stanno pagando le città d’arte. Roma da sola, nonostante la collaborazione della Regione Lazio, non ce la può fare. Per questo abbiamo convocato una seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina”
“Abbiamo chiesto e otterremo, credo, la presenza dei ministri del Turismo e del Lavoro. Ci hanno dato ampie rassicurazioni che ci saranno. In quell’occasione faremo capire a livello nazionale i problemi del settore. Non chiediamo l’elemosina ma un aiuto temporaneo e straordinario, e siamo convinti che a pandemia conclusa Roma tornerà presto a 19 milioni di turisti, tra l’altro numeri molto sottostimati”.
Seguici per altre news su Metropolitan Magazine