Tutti contro la guerra in Ucraina. Ucraini e Romani insieme per un fine settimana di manifestazioni iniziato con la fiaccolata di venerdì pomeriggio dal Campidoglio al Colosseo e conclusosi ieri con la mobilitazione dei cittadini in Piazza della Repubblica per dire no all’invasione russa.
I cittadini ucraini scendono in piazza per dire no alla guerra
Domenica pomeriggio una folla si è radunata in Piazza della Repubblica per dare vita a una protesta in cui sono apparsi numerosi slogan e cori contro quanto sta accadendo.
“NATO aiutaci!”, “Stop, muoiono i bambini”, “Putin get out of Ucraine”, “Putin assassino”, sono alcuni dei messaggi presenti in mezzo a tante bandiere ucraine.
Tante le bandiere con i colori dell’Ucraina sotto attacco della Russia. Intonato anche l’inno nazionale.
Oles Horodetskyy, attivista dell’Associazione Cristiana degli Ucraini, dice: «La nostra posizione è chiara. Siamo lontani fisicamente, ma ci sentiamo in tutto e per tutto al fianco dei nostri fratelli. Adesso è il momento di raccogliere farmaci ed ogni bene da mandare ai nostri fratelli ucraini».
La manifestazione si è trasformata, da statica, in un corteo che ha raccolto applausi e incoraggiamenti dai romani affacciati alle finestre.
Per altre informazioni seguici su Metropolitan Magazine