A seguito di attività finalizzata al contrasto alla vendita di bevande alcoliche a minorenni, il personale della Polizia Amministrativa del Commissariato di Albano Laziale, diretta da Antonio Masala, ha proceduto alla notifica, nei confronti di un cittadino straniero di 41 anni, di sospensione della licenza alla vendita per cinque giorni nonché la chiusura dell’esercizio sito in Albano Laziale.
Non era la prima volta che il commerciante vendeva alcol ai minorenni
Il provvedimento è stato adottato poiché la sera del 31 ottobre, l’esercente aveva venduto bevande alcoliche ad una 15enne che, dopo averle consumate in compagnia di alcuni amici, aveva perso i sensi ed era stata soccorsa da personale del 118. In seguito a questo episodio, gli agenti hanno svolto un ‘attività mirata al controllo sulla vendita di alcolici. L’esito dell’indagine ha confermato che il commerciante era solito vendere alcolici a minori di 18 anni, situazione vietata dalla legge.
Al titolare dell’esercizio commerciale sono state contestate le relative sanzioni sia in materia fiscale che per la violazione delle norme in materia di contrasto alla diffusione del virus Covid-19. Il Questore di Roma ha chiuso l’esercizio pubblico per tutelare le esigenze sociali.
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