Vigilante ferito all’Interporto di Pomezia. L’uomo è stato ritrovato riverso sullo scrittoio del gabbiotto di sorveglianza, privo di sensi e con una profonda ferita sul capo. Una scia di sangue, inoltre, correva sul pavimento fino all’ingresso. Questa la scena che si è presentata a chi ha trovato il vigilante dell’interporto di Santa Palomba a Pomezia questa mattina, pochi minuti dopo l’alba.
Vigilante ferito: il ritrovamento del corpo e la corsa in ospedale
Il ritrovamento del corpo inerme del vigilante ferito si deve ad un camionista che doveva uscire dalla scalo per consegnare delle merci. L’uomo ha più volte suonato il campanello per farsi aprire la sbarra ma, dopo aver appurato che non c’era alcuna risposta alle sollecitazioni, è sceso dal mezzo entrando nel gabbiotto nel quale ha scoperto il vigilante, dipendente della società “Dem security service” di Aprilia, praticamente in fin di vita. Sul posto, dopo la segnalazione, sono giunti i medici del 118 che hanno trasportato, velocemente, l’uomo all’ospedale Sant’Anna di Pomezia. Le gravi condizioni, però, hanno imposto il trasferimento del vigilante nella struttura ospedaliera del San Camillo di Roma. Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Pomezia coordinati dalla Procura di Velletri.
Seguici su Metropolitan Roma News