Si chiude definitivamente l’inchiesta sulla nomina Marra in Campidoglio che vedeva coinvolta Virginia Raggi, attuale Sindaca di Roma e candidata alle prossime elezioni 2021. La Procura generale non ha presentato ricorso in Cassazione e il fatto passo in giudicato
“Non sussiste reato” e Virginia Raggi è assolta in via definitiva. Così la sua candidatura bis prosegue senza intralci
La Sindaca di Roma Virginia Raggi è stata ufficialmente assolta alla sentenza d’appello per la nomina di Marra. Con la Procura generale che non presenta ricorso in Cassazione, la sentenza di assoluzione sancisce definitivamente la candidatura bis alle prossime elezioni 2021.
L’accusa alla quale la Raggi fu sottoposta, riguardava un falso in atto pubblico circa l’inchiesta sulla nomina del capo di Dipartimento del Turismo del Campidoglio (2016).
Il verdetto rafforza maggiormente la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative per la nomina a Sindaco nella città di Roma. L’assoluzione mette anche a tacere qualche malfidato interno al partito del M5S.
A commentare l’assoluzione in via definitiva della Sindaca Virginia Raggi è la senatrice Giulia Lupo (M5S) che afferma:
“La chiusura definitiva della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Virginia Raggi per una nomina in Campidoglio spazza via anni di fango. Per molto tempo in molti hanno utilizzato quelle argomentazioni per gettare discredito sulla Sindaca di Roma e sulla sua amministrazione, senza tener conto degli sforzi immensi messi in campo da Raggi proprio sul fronte della legalità e della trasparenza”.
Serafina Di Lascio
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