Le voci sulla cessione della Viterbese continuano a tenere banco sin dalla vittoria nei play-out contro la Fermana, vittoria che ha garantito ai romani il mantenimento della Serie C. Il presidente Claudio Romano aveva pubblicizzato la sua volontà di cedere il club già durante la stagione, affermando di voler prima mantenere la categoria, poi cedere la società. Con l’interesse dei possibili acquirenti che sembra rimanere tale, si aprono però nuovi scenari sul futuro della Viterbese.
Viterbese, Romano resta presidente?
Il presidente Claudio Romano ha ricevuto due interessamenti per la cessione della Viterbese: Stefano Bizzaglia, patron del Pomezia, e Manolo Bucci, proprietario del Valmontone. Gli interessi sono rimasti tali e le trattative non sono nemmeno ancora nate. La Viterbese avrà ancora sotto contratto tantissimi elementi, più di quindici tra giocatori e ben tre allenatori, un peso ingombrante da sobbarcarsi per un nuovo proprietario. Molti di questi contratti sono poi stati firmati dallo scorso gennaio in poi, quando Romano aveva già palesato la volontà di cedere il club. Adesso questi contratti potrebbero allontanare l’interesse di acquirenti, spaventati dall’investimento necessario per gestire la società.
Le ultime giornate vedono però crescere le possibilità della permanenza di Romano al timone del club. La scadenza dell’iscrizione della squadra in Serie C è fissata per il 22 giugno e, come riferito dallo stesso presidente, non sarà a rischio. Il club si sta già muovendo per sistemare tutta la documentazione necessaria. Altro indizio della permanenza di Romano è il possibile cambio di canale per la vendita dei biglietti interni delle partite. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire il futuro della Viterbese: Bucci potrebbe chiedere un secondo incontro a Romano, Bizzaglia terminerà i play-off nei quali è impegnato con le sue proprietà, altri investitori potrebbero manifestare il loro interesse. In caso nessuna di queste ipotesi vada in porto, la permanenza di Romano comincerebbe a diventare una possibilità concreta.
Matteo Mambella