Una stagione certamente complicata per il club gialloblù che ha conquistato la permanenza in Serie C grazie alla vittoria nei playout contro la Fermana. L’ambiente di Viterbo, nei mesi che hanno preceduto la grande ricorsa salvezza dei leoni della Tuscia, si era fortemente scagliato contro il presidente della Viterbese, Marco Romano, reo di aver ridotto la società a combattere per non retrocedere in Serie D. Dopo aver conquistato la permanenza, il numero uno dei laziali, assediato da mesi, si è lasciato andare ad un lungo sfogo che potrebbe portarlo, anche, alla cessione del club.
Viterbese, Marco Romano ha già parlato con soggetti interessati al club
“Mi sto prendendo del tempo per riflettere – le parole del numero uno di via della Palazzina riportate da Il Messaggero – se lasciare o meno la società. Nei prossimi giorni faremo una conferenza stampa per comunicare la nostra decisione. Certamente fare calcio a Viterbo è però molto difficile. Quest’anno è stato difficilissimo per me, è vero inizialmente abbiamo commesso degli errori. Però abbiamo poi cercato di rimediare e alla fine i fatti ci hanno dato ragione. Avevo promesso che avremmo salvato la categoria e alla fine ci siamo riusciti. Sono profondamente deluso da alcune cose successe durante questa stagione nello specifico ne ho già parlato. Sono tre anni che sto a Viterbo e per questa società ho investito denaro, ci ho sempre messo la faccia, cercando di fare sempre il meglio della Viterbese sacrificando anche altre priorità. Durante questa stagione, quando la squadra era in difficoltà, sono stato attaccato a più riprese da gente che mi invitava ad andarmene. Sinceramente mi aspettavo più comprensione e fiducia, a questo punto mi chiedo che senso abbia continuare ad investire tempo e denaro a Viterbo. Da qui la mia riflessione di questi giorni“.
Il numero uno dei leoni di Viterbo continua:
“Anche nei giorni scorsi altri due persone mi hanno chiesto informazioni sulla Viterbese. Ancora non c’è però nessuna trattativa con qualche imprenditore che ha comunque un progetto. La Viterbese è una società a posto, che ha sotto contratto giocatori importanti, oltre ad avere un settore giovanile di primo livello. Basti pensare che la prossima stagione i nostri ragazzi disputeranno il campionato di Primavera 2. Voglio rassicurare comunque, che nel caso di un eventuale cessione, non darò la Viterbese al primo avventuriero che capita. Ma cercherò di affidarla ad un imprenditore che abbia un progetto serio e che comunque faccia il bene della piazza“.
“Non mi piace parlare solo di cose negative comunque sabato scorso mi ha fatto veramente piacere vedere tanta gente allo stadio. Il pubblico ha sostenuto la squadra, a testimonianza che questi ragazzi che non vincevano in casa dal 21 novembre, hanno avuto un approccio sicuramente differente quando hanno visto gli spalti gremiti di gente pronta ad accompagnarli in questa impresa. Mi ha fatto piacere inoltre vedere anche i nostri giocatori andare a consolare i colleghi della Fermana, che erano in lacrime dopo la sconfitta che li ha portati alla retrocessione“.
(Photo credit: U.S. Viterbese 1908)