Si scuote l’ambiente della Viterbese. La società gialloblù ha incaricato il proprio legale di procedere per vie legali contro l’ex presidente Piero Camilli. In ballo ci sarebbero degli stipendi non versati oltre che delle rateizzazioni Equitalia. Camilli è stato il presidente della Viterbese dalla stagione sportiva 2013/14, raccogliendo la società in Eccellenza e portandola già nel 2016/17 in Lega Pro. La cessione all’attuale presidente Marco Arturo Romano è avvenuta a cavallo tra le stagioni sportive 2018/19 e 2019/20.
Il comunicato della Viterbese
Un comunicato stampa importante emesso nella giornata di ieri dalla Unione Sportiva Viterbese 1908. Il mirino della società laziale è indirizzato sulla figura di Piero Camilli, ex proprietario del club, per il recupero delle somme non versate da quest’ultimo. Ecco le righe che compongono il messaggio ufficiale della società:
“La Viterbese 1908 Srl comunica di aver incaricato il proprio legale per avviare al tribunale di Viterbo un procedimento civile nei confronti del terzo responsabile Piero Camilli per il recupero delle somme non versate da quest’ultimo in riferimento al lodo Sforzini, a rateizzazioni Equitalia e a stipendi non pagati. Il presidente Romano tranquillizza tutti i tifosi in quanto tali somme sono già state versate anche se ascrivibili alla precedente proprietà”.
Credit Photo: Sito ufficiale Viterbese