La Viterbese si scontra con il Monterosi per la questione dell’affitto dello Stadio Rocchi. La stagione appena terminata ha visto i biancorossi giocare le proprie partite casalinghe a Viterbo. Lo Stadio Marcello Martoni, casa del Monterosi, non è idoneo ad ospitare partite di Serie C. Il presidente Luciano Capponi ha quindi dovuto cercare una soluzione d’emergenza, trovando proprio l’opzione Viterbo. Per la prossima stagione però il Monterosi dovrà giocare le proprie gare casalinghe a Pontedera, a più di 300 chilometri da casa. Il mancato accordo tra Viterbese e Monterosi ha portato un botta e risposta tra le due società laziali.
Viterbese: scontro tra il presidente Romano ed il Monterosi

La Viterbese è stata duramente attaccata dal presidente del Monterosi, Luciano Capponi. Ai microfoni dell’emittente avellinese “primativvù” il presidente biancorosso aveva annunciato l’interruzione del noleggio dello Stadio Rocchi perché “il carissimo sant’uomo del presidente della Viterbese ci ha chiesto 300 mila euro“. Immediata la risposta della Viterbese con un messaggio sulla sua pagina Facebook. Di seguito la nota: “In virtù delle difficoltà economiche che i club stanno attraversando in questo momento il carissimo sant’uomo del presidente Romano ha inviato un documento ufficiale in cui non solo la somma per affitto e manutenzione dello stadio Rocchi è nettamente inferiore a quanto dichiarato dal signor Capponi, ma ha addirittura previsto un pagamento rateizzato proprio per sopperire alle difficoltà sopra citate. Una delle arti del presidente Capponi è senza dubbio quella della recitazione, ma i film sono tutt’altra cosa rispetto alla vita reale“.
L’offerta per il rinnovo del noleggio dello Stadio Rocchi
La Viterbese ha inoltre pubblicato l’esatta offerta recapitata al Monterosi: “Carissimo presidente Capponi, in virtù della stima che nutro nei tuoi confronti, e delle possibili collaborazioni presenti e future tra i nostri club, ti formulo questa mia proposta che cerca di venire incontro alle esigenze del Monterosi calcio e a tutela gli interessi della Us Viterbese da me rappresentata. Da quanto ci siamo detti il Monterosi calcio è impossibilitato a versare un acconto importante alla firma del contratto di affidamento dello stadio Rocchi e degli impianti annessi. Come già anticipato l’importo totale prevede il costo di 200mila euro più Iva, di cui 120mila euro più Iva per il fitto delle attrezzature, led, audio, costi energetici, costi di pulizia dello stadio, costi fitto gruppo elettrogeno, costi sanificazioni, logistica etc. e 80mila più Iva per lavori straordinari da fare al campo da gioco per permettere di sostenere il peso di due club che giocano su un terreno in erba naturale.
Ti faccio presente che tali costi sono notevolmente più bassi rispetto a quelli dell’anno scorso, nonostante gli aumenti avvenuti, soprattutto dei costi energetici. Per le condizioni di pagamento, capisco il momento molto gravoso per noi club che dobbiamo iscrivere entro il 22 giugno 2022 le nostre squadre al campionato, per cui l’importo dovuto potrà essere suddiviso in 10 rate mensili da 20mila euro più Iva, di cui la prima da versare contestualmente alla firma del contratto e le altre con cambiali di pari importo con scadenza ogni 15 del mese a partire dal 15 luglio. In tale contratto potrà essere inserito un accordo di co-marketing, che consentirà ai due club di proporre agli sponsor pubblicità condivisa, con vantaggi reciproci“.
Matteo Mambella