Vittorio Sgarbi si candida a sindaco della Capitale, tuonando con veemenza contro l’attuale Prima Cittadina. L’ambizione non conosce limiti e così, il noto critico e storico dell’arte, già Deputato alla Camera e sindaco di Sutri, ha deciso di partecipare alle prossime elezioni amministrative in veste di candidato. Sgarbi correrà con il simbolo di Rinascimento, il movimento da lui stesso formato nel 2017. Tale movimento è nato allo scopo di promuovere la bellezza del Paese, come dichiarato dallo stesso fondatore: “Ho pensato fosse giusto creare un progetto che riportasse al centro dell’azione politica il primato della bellezza“.
I sostenitori di Sgarbi
In molti sostengono Vittorio Sgarbi nella sua ascesa a Primo Cittadino, associazioni, comitati e movimenti civici, tra cui “No Euro – Italia Libera” , al cui vertice si trova Gian Luca Proietti Toppi. La guida di “No Euro – Italia Libera” e il critico d’arte avevano già collaborato in passato per promuovere una raccolta firme in favore del referendum per l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea. Parole aspre sono rivolte all’attuale sindaca di Roma, Virginia Raggi, la cui ricandidatura è quasi certa. “La sindacatura di Virginia Raggi – ha affermato Sgarbi – passerà alla storia come la più grave calamità naturale dopo il grande incendio di Roma del 64 d. C. ai tempi dell’imperatore Nerone“.
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