La città di Bracciano si prepara ad accogliere il WWF Urban Nature 2020 iniziativa nazionale sulla natura in ambito urbano. L’appuntamento è per domenica 4 ottobre. Il gruppo WWF Monti Sabatini ha organizzato un programma all’aria aperta davvero speciale. Ecco tutte le info

WWF Urban Nature 2020: il programma
PIAZZA IV NOVEMBRE
Ore 9,30 apertura stand ed inizio laboratori
Allestimento stand WWF con gazebo e cartellone
Ore 10,00 partenza escursione fosso dei quadri , arrivo al lago ed alla foce del fosso passando attraverso il camping “il porticciolo”
Dalle 10 alle 13, laboratori e gruppi ogni mezz’ora
Una proposta artistica e scientifica, tra gioco e didattica per parlare di fiumi e fossi, e degli animali che li abitano.
BIRDWATCHING IN PUNTA DI MATITA – Laboratorio di disegno
Con Elisabetta Mitrovic, illustratrice naturalista
Disegnare e colorare per conoscere le anatre svernanti nel lago di Bracciano
Per grandi e piccini dai 7 anni in su!
GOCCE DI VOCE – Laboratorio di costruzione del libro
Con Fernanda Pessolano, artista e operatrice culturale
Il fosso e il fiume, il lago e il mare, poesie e pensieri da costruire.
Per grandi e piccini dai 5 anni in su!
ORIGAMI. ORU PIEGARE KAMI CARTA – Laboratorio di origami
Con Barbara Zaccaria, operatrice culturale
Come trasformare un foglio quadrato in una piccola scultura di carta.
Per grandi e piccoli dagli 8 anni in su!
Ore 13,00 fine attività mattutina
Dalle 15,00 alle 16,00
Dalle piante al rimedio – Laboratorio di fitoterapia
Con Maurizio Morelli , farmacista
Come trasformare le nostre piante medicinali per le nostre piccole patologie
Per adulti
Prenotazione obbligatoria Gruppi max 5 bambini
Contatto per prenotare le diverse attività: wwf.montisabatini@gmail.com
Ore 16,00 Tavola rotonda con amministratori , tecnici e studenti dal titolo “Natura in città – siamo parte della stessa rete” – Moderatore: Emanuele Perugini
Partecipano:
– Armando Tondinelli Sindaco di Bracciano
– Giulia Mo consigliere di Bracciano delegato al decoro urbano e giardini e parchi comunali
– Mattia Azzella naturalista “ Servizi eco sistemici e pianificazione urbana”
– Orazi Manuela Architetta “Buone pratiche di gestione del verde urbano e periurbano”
– Drsa Reali Laura Drsa Pediatra e rappresentante ISDE – associazione medici per l’ambiente “La qualità dell’ambiente e del verde urbano ed i suoi effetti sulla salute delle persone”
– Dr Francesco Maria Mantero , geologo ex direttore della Riserva di Canale Monterano “Frammenti di Natura” l’importanza degli scampoli di natura nei nostri paesi
– Dr Corrado Battisti , naturalista e gestore della Riserva provinciale di Torre Flavia “ Esperienze di Partecipazione dei cittadini ad un’area protetta”
– Invitati sindaci dei comuni di Trevignano, Oriolo, Manziana.
Ore 18,00 conclusione con il Gruppo vocale ControCanto (ragazzi fra gli 11 ed i 16 anni)
Gli obiettivi dell’iniziativa e altri dati
Sono numerosi gli obiettivi dell’iniziativa nazionale WWF:
- Ampliare la conoscenza sulla Natura in città.
- Individuazione dei punti critici ed esperienze sul modo migliore di gestire il verde.
- Coinvolgimento delle realtà civiche già impegnate nella gestione di aree verdi, parchi urbani, orti sociali e giardini condivisi. Valorizzarne le attività con focus nelle città capoluogo di Regione e delle 14 aree metropolitane.
- Aggregare e attivare la comunità nella scoperta e cura della Natura sotto casa.
“Di recente il gruppo Monti Sabatini del WWF ha operato un importante intervento di pulizia straordinaria nel Fosso dei Quadri di Bracciano. Gli operatori hanno liberato le sponde del fosso dai rifiuti. Domenica 4 ottobre verrà posta attenzione ai corsi d’acqua, in maniera particolare all’uso razionale della risorsa idrica e degli ecosistemi che caratterizza”, spiega Raniero Maggini presidente del WWF Roma e Area Metropolitana.
Il numero di persone che vive in città è in continuo aumento. Nel 2009 la quota della popolazione mondiale residente nelle aree urbane ha superato la soglia del 50%. Le previsioni delle Nazioni Unite indicano che entro il 2050 le città ospiteranno oltre il 70% della popolazione complessiva (circa 6,3 miliardi su una popolazione mondiale prevista di 9,7 miliardi).
Per quanto riguarda l’Italia – secondo i dati Istat 2016 – il verde urbano rappresentava nel 2014 il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia. Ogni abitante ha a disposizione, in media, 31 metri quadrati di verde urbano, ma nella metà delle città italiane (60% della popolazione urbana) tale estensione è molto più contenuta (inferiore ai 20 metri quadrati) e in 19 città (per 2,2 milioni di cittadini) non raggiunge la soglia dei 9 metri quadrati obbligatori per legge.