Torna in scena Lettera al padre di Franz Kafka, dal 10 al 12 Febbraio al Fortezza-Est. Di seguito, ecco tutti i dettagli.
Lettera al Padre di Franz Kafka, al Fortezza Est dal 10 al 12 Febbraio
In scena al Fortezza-Est, a 18 anni dal debutto, Lettera al padre di Franz Kafka. Lo spettacolo, diretto e interpretato da Gabriele Linari, è una confessione accorata al genitore autoritario e arrogante, mai pervasa da rancore.Un vero e proprio conflitto nei confronti di una figura che incarna l’autorità assoluta, rappresentante di un mondo utilitaristico e pratico, ben lontano dalle aspirazioni dello scrittore.
Un testo centrale per comprendere la poetica di Kafka, una vera e propria chiave per aprire le porte di un mondo cupo eppure meraviglioso. Sul palco l’attore e regista Gabriele Linari, pochi gli elementi scenici ad accompagnare il monologo, in un susseguirsi di emozioni legate da un filo di instancabile ironia. A scandire il percorso nei meandri della mente di Kafka, le musiche originali di Jontom, con cadute dissonanti e toccanti picchi melodici. Lettera al padre di Gabriele Linari, è un tributo sincero, affettuoso, rispettoso nella sua ricerca espressiva, mai semplice, mai troppo complicato…diretto eppure disperato…come l’autore a cui è dedicato.
Kafka scrisse la Lettera al padre nel 1919 anno in cui le sue pubblicazioni iniziavano a fare il giro d’Europa. Franz affidò lo scritto a sua madre perchè lo consegnasse al destinatario. Hermann Kafka non ricevette mai la lettera di suo figlio.
Molti degli umori presenti nella lettera, si ritrovano ne La Metamorfosi; racconto nel quale la figura di Gregor, trasformato in un insetto, è avvolta da una pietà straordinariamente appassionata. Ed è proprio il padre di Gregor ad uccidere, fatalmente, il figlio trasfigurato. Ma l’autore si esime dal giudicare questo gesto, lasciandolo all’incomprensibilità di un caso estremo, alla fatalità…in coda al racconto, Kafka perdona tutti…e a tutti i parenti del defunto Gregor dona parole di straordinaria serenità, chiamandosi fuori da qualsiasi possibilità di giudizio familiare.