È stato approvato nella Commissione per gli Affari Costituzionali il testo sui poteri che lunedì giungerà in aula per la semplificazione dell’iter sugli interventi di rifacimento stradale e per la messa in sicurezza. Ecco tutti gli aiuti giunti dal Campidoglio in vista del Giubileo 2025.
Roma: tutti gli aiuti dal Campidoglio in vista del Giubileo 2025
Durante il consiglio dei ministri che si è svolto nella giornata di ieri, il Campidoglio ha approvato il decreto legge sulla semplificazione e sul miglioramento dei servizi ai cittadini. Sotto proposta del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, si spinge per un’accelerazione delle procedure per il Giubileo 2025: tra queste, particolare attenzione per i lavori sulle linee B e C della metro, la riqualifica delle strade e la loro messa in sicurezza. In occasione dell’Anno Santo, sarà previsto un inter semplificato per le procedure di valutazione di impatto ambientale ed una riduzione dei tempi di verifica preventiva per le aree di interesse archeologico da 60 a 45 giorni dalla consegna del progetto di fattibilità. Si preme anche per nuovi interventi per la fluidificazione del traffico nelle zone più congestionate, la manutenzione delle strade ordinarie, la messa in sicurezza e la riqualificazione dei punti d’entrata ed uscita della città di Roma grazie a speciali convenzioni stipulate con l’Anas.
Ci sono novità anche per quanto riguarda i trasporti: per i lavori sulle linee della metro B e C l’amministrazione di Gualtieri ottiene delle proroghe, con lo slittamento della presentazione del cronoprogramma dei lavori al 30 settembre e sei mesi aggiuntivi. Nel mentre, i convogli continueranno a circolare – nonostante i flussi siano ancora nettamente inferiori a quelli del periodo pre-COVID -, con la norma che prevede anche che «in caso di mancata o ritardata effettuazione degli interventi manutentivi comunicati, l’Ente concedente o affidante provveda a effettuare le manutenzioni in danno dell’azienda inadempiente (in questo caso Atac, ndr) che subirà anche una sanzione amministrativa non inferiore a 10 mila euro e non superiore a 500 mila». Il sindaco della città di Roma, Roberto Gualtieri, ha ringraziato il Campidoglio: «Ringrazio il presidente del Consiglio Draghi, il ministro delle Infrastrutture Giovannini e tutto il governo per questo provvedimento fondamentale che consente alla Capitale di farsi trovare pronta a un appuntamento di rilevanza mondiale e di straordinaria importanza spirituale».
Maria Claudia Merenda
Seguici su Google News